Sassomolare e paesi montanari limitrofi - Appennino Tosco Emiliano


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Sulle tracce della linea gotica...

Storia > Storie da Sassomolare

Battaglie sul crinale di Walter Bellisi e Marilia Cioni

  • L'avanzata della Forza di spedizione brasiliana e della 10^ divisione da montagna USA sull'Appennino Tosco-Emiliano
  • I partigiani
  • La battaglia e la distruzione di Montese (1944-1945)


Questo libro racconta la fredda ed amara cronaca di guerra nei territori di Montese e località limitrofe; pone l'attenzione non solo sulle vicende che hanno visto protagonisti gli eserciti contrapposti o i partigiani, ma si occupa sia dei vincitori che dei vinti, delle sofferenze subite dalla popolazione e dai bmbini innocenti e della distruzione di interi paesi e borgate, persino le più sperdute nella campagna...

Sul crinale del Belvedere e a Montese il fronte si fermò dall'autunno 1944 all'Aprile 1945. Furono 6 mesi di bombardamenti, di cannoneggiamenti, con l'insidia delle mine disseminate nelle campagne e la costante paura che dilagava nei cuori di tutti. 6 mesi al termine dei quali si contarono ammassi di macerie, cumuli di vittime, centinaia di bambini orfani e l'ombra della miseria e del dolore che per lungo tempo avrebbe pervaso gli animi delle genti...

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Protagonista di questa guerra fu anche la piccola borgata di
Sassomolare, il cui punto più elevato del paese, che si erge a circa 1000 m s.l.m. (attualmente il Fondo Cova), ha rappresentato, durante la lotta per la conquista di Montese, un ottimo e valido osservatorio sulle vallate circostanti di cui si avvalsero i soldati della 10^ divisione da montagna USA per la grande vittoria finale contro le temibili armate nemiche dei Tedeschi...

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Alcune delle vette protagoniste delle battaglie lungo la linea goticaCarro armato degli Alleati nell'incrocio di Canevaccia, nei pressi di SassomolareSoldati della 10^ divisione da montagna sul crinaleLe truppe della 10^ divisione dal Monte Vedette si dirigono verso Sassomolare Un mitragliere e 2 fucilieri nei pressi di SassomolareUnità dell'87° reggimento della 10^ divisione da montagna verso CanevacciaA sinistra il borgo di Sassomolare, liberato il 4 Marzo; a destra Montese e in primo piano  Cà Giovetti, nei pressi di Passo Brasa I soldati brasiliani dirigono il fuoco dei loro cannoni su Monte Buffone, Montello e Braina dall'osservatorio di SassomolareDall'osservatorio di Sassomolare si scorge il bombardamento su Montese
Un mezzo blindato brasiliano in piazza della Repubblica a MonteseLa torre di Montese devastata dalla guerra I Tedeschi si sono ritirati dal Montello...Per i soldati brasiliani è il momento delle foto ricordo!Sullo sfondo la città di MonteseAlcune donne offrono frutta al generale Mascarenhas

Arrivano i Nostri di Walter Bellisi
Racconta l'arrivo provvidenziale al fronte dei soldati Brasiliani, leali, tenaci e coraggiosi, che nonostante le difficoltà ambientali incontrate, hanno sconfitto i Tedeschi e conquistato Monte Castello e Montese, sotto il tiro micidiale dei mortai e delle "lurdinhas" della Wehrmacht...

Un soldato offre del cibo ad una bambinaPosto di osservazione a SassomolarePattuglia dello Squadrone Ricognizione a Montese, in via A. RighiUna pausa al riparo di un carro armato e dopo la battaglia

Gli eroi venuti dal Brasile di Giovanni Sulla ed Ezio Trota
Una storia fotografica del Corpo di Spedizione brasiliano, che mette in risalto il grande contributo brasiliano nell'impegno di guerra delle forze alleate e si prefigge come una testimonianza concreta della convivenza amichevole tra brasiliani e italiani durante questo tragico periodo di paura (1944-1945)...


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